Ricerca

L’attività di ricerca svolta negli Orti Botanici italiani è strettamente legata alla conservazione delle specie vegetali con particolare attenzione per quelle rare e/o a rischio di estinzione.
L’obiettivo di queste ricerche è di elaborare e sperimentare tecniche efficaci di conservazione ex-situ, sia di piante vive che di semi, grazie alle Banche del germoplasma, ed in-situ, attraverso lo studio della vegetazione, interventi di restauro, di reinforcing e di ripopolamento.
I risultati di questo tipo di ricerche forniscono, anche, valide informazioni sui rischi e sui possibili effetti che i cambiamenti climatici hanno sulla flora, permettendo, così, di elaborare modelli predittivi sia sulla dinamica delle popolazioni che sulla futura distribuzione geografica delle diverse specie.

Nell’ambito della ricerca sulla sistematica filogenetica, il ventesimo secolo ha assistito ad una vera svolta innovativa: l’introduzione della ricerca molecolare.
Di conseguenza, negli ultimi anni, molti Orti Botanici italiani hanno attrezzato laboratori per poter avviare lavori di ricerca nel settore molecolare.

Il nuovo tipo di approccio, che ha permesso di fare notevoli progressi rispetto alla sistematica filogenetica classica, consente, attraverso il sequenziamento e l’analisi del DNA, di approfondire le ricerche in campo tassonomico.
In relazione a queste nuove metodologie sono in fase di sviluppo, anche, innovativi sistemi di riconoscimento barcoding.